Ecco i risultati finali del sondaggio lanciato la scorsa settimana: "Vorresti chiudere il lungomare al traffico per una domenica al mese?". Clicca e scopri l'esito del questionario
Chi vuole può firmare la petizione per chiedre al Sindaco di Livorno di chiudere il traffico Lungomare una domenica mattina al mese cliccando su questo link
Qui il report in pdf
Pagine, temi, approfondimenti
La bicicletta ...
"La bicicletta richiede poco spazio. Se ne possono parcheggiare 18 al posto di un'auto, se ne possono spostare 30 nello spazio divorato da un'unica vettura. Per portare 40mila persone al di là di un ponte in un'ora, ci vogliono dodici corsie se si ricorre alle automobili e solo due se le quarantamila persone vanno pedalando in bicicletta"
Ivan Illich "elogio della bicicletta"
sabato 29 novembre 2014
giovedì 20 novembre 2014
Il lungomare livornese chiuso al traffico una domenica mattina al mese? partecipa al sondaggio
La società Simurg e il quotidiano Qui Livorno hanno promosso con il sostegno di FIAB Livorno e quello di WWF Pandaciclisti Livorno un sondaggio per per valutare come i livornesi rispondono alla possibilità di godere per una domenica mattina al mese di un tratto del lungomare chiuso al traffico. L'idea è arrivata domenica 9 novembre quando, durante una splendida mattina priva di smog e rumore, si è svolta la maratona di Livorno. Cliccate qui per partecipare al sondaggio
mercoledì 5 novembre 2014
# BASTAMORTINSTRADA FLASH MOB DOMENICA 9 NOVEMBRE ORE 15.45 DAVANTI ALLA CHIESA DI SAN JACOPO IN ACQUAVIVA
Secondo l’ultimo
rapporto ACI – ISTAT nel 2013 si sono registrati in Italia 181.227 incidenti
stradali con lesioni a persone. Il
numero dei morti ammonta a 3.385, quello dei feriti a 257.421. Un lieve
miglioramento rispetto all’anno precedente ma c’è ancora molto da fare.
Il 75% degli incidenti avvengono in ambito
urbano!! dove i pedoni, i ciclisti ed i conducenti di scooter sono le
principali vittime.
Nel 2013
sono morti 549 pedoni e 249 Ciclisti. Nella sola Livorno nel 2012 abbiamo contato 31 vittime di incidenti stradali.
Ogni città d'Italia è chiamata a manifestare
con un flash-mob, un sit-in per richiamare
l'attenzione di media e amministratori sulla necessità di intervenire per
portare a zero il numero delle vittime della strada.
Per farlo occorre portare a 30 km orari il
limite di velocità nei centri urbani ed incentivare massicciamente l’invasione
delle strade da parte di pedoni e ciclisti riducendo l’uso dell’auto privata.
L’evento di domenica 9
novembre 2014 sarà
una grande occasione per tutti i cittadini dotati di sensibilità civica che
vogliono squarciare la spessa coltre di indifferenza che copre il gigantesco e
tragico fenomeno della strage stradale.
Tutta l’Italia sarà unita da un ideale filo rosso che legherà
strade e piazze dove si manifesterà sotto lo slogan #Bastamortinstrada per richiamare gli irresponsabili responsabili
delle istituzioni ai loro doveri fino a questo momento colpevolmente disattesi.
Queste gravi inadempienze costano a tutta la popolazione lutti
e dolori devastanti ma anche un danno economico di dimensioni immani
quantificabili in circa 40 MILIARDI di
euro all’anno bruciati in costi attinenti all’incidentalità stradale.
A LIVORNO ritrovo in bicicletta o a
piedi, davanti alla chiesa di San Jacopo in Acquaviva, alle ore 15.45, ognuno
con un lenzuolo bianco.
Al suono di un fischio, stendiamo parte del lenzuolo, ci adagiamo la
nostra bici e ci si copre con il lenzuolo “morendo simbolicamente sull'asfalto”
come le (troppe) vittime della strada. Dopo 1 minuto ci si rialza al suono di
un fischio. La rappresentazione della morte deve visivamente contrastare la
scarsa rilevanza del fenomeno a livello mediatico, spesso relegato a fondo
pagina della cronaca cittadina.
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